Il Natale IN-Coerente di BenEssere in Armonia

Da un po' avevo in mente di scrivere sull'incoerenza, e finalmente ho trovato il momento adatto per farlo.

Il momento è stato quando, qualche giorno fa, stavo lavorando alla newsletter per le gift card, e nel fare la grafica ho scritto "Natale in Armonia".

Subito una vocina dentro di me si è alzata e ha detto: "Ma non ti sembra un po' incoerente scrivere Natale, quando tu segui un'altra religione?"

Ci ho pensato un po' e ho risposto:

"Sì assolutamente! E proprio per questo scrivo Natale in Armonia!"

La storia dell'incoerenza, o meglio della mia pacificazione con questa parola, ha a che fare con Maurizia Mancini, una donna straordinaria, che è per me una mentore, un'amica, un'anima affine, che sta portando tantissima bellezza nel mondo con i suoi progetti.

Perché è stata lei che un giorno mi ha dato una chiave di lettura diversa per questa parola. Dicendo che l'IN-coerenza, ha (o dovrebbe avere) a che fare con la coerenza interiore, ecco perché poi all'esterno appare così incoerente.

Mi si è spalancato un universo!

Quante volte, per timore di essere giudicata incoerente avevo continuato a fare cose che non mi interessavano più, o addirittura mi facevano male?

Quante relazioni avevo trascinato, quante situazioni tossiche mi ero vissuta per questo timore, senza dare invece spazio a quella vocina che mi metteva in guardia?

Eh ma ho dato la mia parola, eh ma ho preso un impegno, eh ma...

Erano più o meno queste le cose che mi dicevo. Però quegli "eh ma..." molto spesso avevano a che fare con un'idea di me che mi ero costruita sulla base delle aspettative esterne (sociali, culturali, famigliari).

Quindi che fare?

Avevo davanti a me due possibilità:

1. Continuare a mantenere la coerenza esteriore, e zittire le voci interiori

2. Dare spazio alle sensazioni che mi arrivavano dal mio corpo, alle emozioni, e a quelle vocine, e decidere quello che realmente mi faceva bene, correndo il rischio di apparire incoerente a livello esteriore.

Non è stato semplice all'inizio, la paura del giudizio era molto forte, ma poi ho iniziato a notare una cosa:

più agivo in modo IN-coerente,

più la mia vita sembrava aggiustarsi miracolosamente (e io stavo meglio!!).

Oltretutto, i tanto temuti giudizi, non solo non sono arrivati, ma hanno smesso di essere un ostacolo.

Perché quando agisci secondo la TUA coerenza interiore
significa che stai rispondendo in modo autentico a quello che la vita ti mette davanti,
e questo si traduce in un miglioramento nel tuo BenEssere,

a tutti i livelli e in ogni aspetto della tua vita.

Quindi ecco che il mio Natale, è un Natale INcoerente perché, anche se ho abbracciato un'altra religione, continuo a celebrare e festeggiare un periodo dell'anno che per me è ricco di Stupore e Magia.

Perché amo circondarmi delle persone a cui voglio bene, e fare loro dei regali. Amo decorare la mia casa, accogliere l'arrivo dell'inverno dando spazio ai bilanci e all'introspezione.

Iniziare a vivere in modo IN-coerente mi ha dato il coraggio di osare, di espandermi, di darmi quelle possibilità che finora non mi ero data.

Per me è un atto di Coraggio e di estrema Libertà,
perché significa avere chiarezza nei propri Valori,
e rispondere a essi con determinazione.

La stessa determinazione mi ha portato a fare dei grandi cambiamenti nella mia vita, nel mio lavoro, e in ciò che voglio portare nel mondo attraverso BenEssere in Armonia.

I semini che ho messo a far radicare nel buio dell'inverno sono tantissimi, e quando avranno abbastanza forza per germogliare all'esterno ne parlerò.

Per ora il mio Natale IN-coerente è ricco di Doni... Non doni qualunque, ma che mi sono arrivati direttamente dal Cuore.

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